Le musiche di Luigi Nono e Nicola Sani protagoniste a Praga
Praga, 5 novembre 2025
Lunghi applausi al maestro Sani presente al concerto organizzato con l’Istituto Italiano di Cultura e il CIDIM
. Musica italiana contemporanea protagonista ieri sera al Teatro X10 di Praga, in occasione dell’acclamato concerto dell’ensemble internazionale ‚Klang Systematiek‘, che ha eseguito i tre brani del ciclo integrale “AchaB” per clarinetto ed elettronica su 8 canali digitali di Nicola Sani e “Io, frammento dal Prometeo” (1981) di Luigi Nono, che il critico belga Stefan Beyst ha definito una delle più grandi composizioni musicali del secolo scorso. Insieme all’Ambasciatore d’Italia nella Repubblica


Ceca Mauro Marsili e alla Direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Praga (IIC), Marialuisa Pappalardo, era presente in sala anche il Maestro Sani che ha illustrato alcuni concetti della “musica espansa” e al quale il pubblico ha tributato un lungo applauso. Sotto la direzione di Marco Angius, si sono esibiti Maria Eleonora Caminada e Livia Rado (soprani), Canticum Ostrava (coro), Daniel Havel (flauto), Gareth Davis (clarinetto e contrabasso) e Alvise Vidolin (live electronics), quest’ultimo tra gli interpreti della prima di “Io, Prometeo”, nel 1981 a Venezia. L’evento è stato organizzato con la collaborazione dell’IIC e del CIDIM – Comitato Nazionale Italiano Musica, con il patrocinio dell’Ambasciata d’Italia a Praga e del Ministero della Cultura della Repubblica Ceca.

Nicola Sani è stato direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma e del Teatro Comunale di Bologna, ha presieduto la Fondazione Isabella Scelsi, ed è membro del consiglio di amministrazione della Fondazione Archivio Luigi Nono di Venezia e da dieci anni dirige l’Accademia Chigiana di Siena. Ha studiato composizione con Domenico Guaccero, Giorgio Nottoli e successivamente con Karlheinz Stockhausen. La sua produzione compositiva unisce numerose discipline artistiche, tra cui la videoarte, la pittura e l’architettura.
Alessio Di Giulio

